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"Lui non mi aiuta in casa!" 5 idee per migliorare l'organizzazione in famiglia

La collaborazione nella gestione della casa è uno degli ingredienti principali per il benessere della famiglia. Ma sotto lo stesso tetto non sempre tutto fila liscio.
Oggi ti svelo i trucchi per iniziare ad affrontare la quotidianità senza mettere a rischio la convivenza! ☺


Ecco le 5 tipologie di uomini (poco) casalinghi più diffuse


Se penso ai racconti delle mie amiche, colleghe e conoscenti o semplicemente alla mia esperienza di moglie, fatico a trovare il prototipo ideale di compagno o marito “casalingo”! Tutt’altro, ce ne sono una varietà vastissima, che oggi per l’occasione ho raggruppato in cinque macro famiglie.
La mia ricerca è solo agli inizi, quindi se hai esperienze diverse, nuove, originali da condividere, io son qui curiosissima di ascoltarti!

Partiamo, in ordine sparso!

Il collaboratore disordinato
E’ il tipico uomo tuttofare, quello che non si tira indietro davanti ad una mensola da appendere, ad un mobile da montare, allo scarico da riparare, ecc. ma che, per chissà quale strana ragione, a lavoro ultimato lascia attrezzi in giro per la casa fino a quando la “donna di servizio” (che sei tu!) non si decide a sistemarli.

Il maniaco dell’ordine… degli altri
Questo è forse uno dei casi più irritanti. E’ l’uomo che ama vedere ogni cosa al suo posto, vuole trovare tutto e subito e nota con una rapidità da record olimpico se c’è qualcosa di tuo in disordine. Ha la critica facile e il braccio per aiutarti un po’ troppo indolenzito!

L’accumulatore
Altra specie simpatica e per nulla in via di estinzione! ;) Si tratta dell’uomo che non butta via niente, che conserva ogni minimo ricordo e che, non avendo il tempo per sistemare, genera continuamente entropia attorno a sé e a te. E, se sei proprio sfortunella, si arrabbia pure quando non ritrova qualcosa di abbandonato nel mucchio.

Il monotematico
Da quando ci sei andata a convivere avete stabilito che il suo compito era quello di passare l’aspirapolvere tutti i giorni? E da quel famoso giorno lui non fa altro che quello e solo ed esclusivamente quello?!?! Ecco, questo è l’uomo monotematico, altrimenti detto abitudinario, al quale, bisogna renderne atto, di certo la costanza non manca!

L’uomo con i paraocchi
Simile al monotematico, ma con qualche sfumatura diversa, è quella tipologia di uomo al quale bisognerebbe prescrivere periodicamente una visita oculistica perché lui, a differenza tua, non vede le cose fuori posto, non vede che la lavatrice ha finito, non vede che sullo stendino ci sono le stesse cose appese da una settimana e via discorrendo. Ah, sì, una cosa la vede: il frigorifero vuoto!

I trucchi per farti aiutare in casa


Che il tuo lui appartenga più ad una categoria piuttosto che ad un’altra, poco cambia. Il primo passo dovrai sempre farlo tu! Scartando a priori tutte le strade che forse hai già percorso senza ottenere risultati eclatanti (urlare, tirargli dietro la roba, rimanere arrabbiata per qualche giorno, fargli trovare la valigia fuori dalla porta, ecc.) ecco i miei consigli.

RESPIRA A FONDO E ... PARLAGLIENE
Ti sembra un consiglio banale? Se ci pensi bene, non lo è. Perché è probabile che il tuo “te l’ho già detto cinquanta volte” sia il frutto di uno sfogo di rabbia più che di un momento fertile per la comunicazione. Sfórzati di pensare che l’obiettivo della giornata del tuo uomo non sia quello di farti innervosire. Il più delle volte lo frega il suo sovra pensiero…

DAGLI IL BUON ESEMPIO E INCORAGGIALO POSITIVAMENTE
Hai mai sentito parlare della teoria delle finestre rotte? In due parole, è la tendenza che ogni persona ha di uniformarsi all’ambiente circostante, sia nel bene che nel male. Ordine genera altro ordine, organizzazione altra organizzazione. Ecco perché il tuo buon esempio dovrà essere l’origine di tutto. Pensa a tutte le cose che gli ripeti da anni più volte al giorno, segnatale e trova una soluzione alternativa, alla sua portata! Come dire, se non c’è verso che dopo la doccia la biancheria sporca finisca nel cesto in lavanderia, fai in modo che il cesto arrivi vicino alla doccia… E se ottieni il risultato, fagli i complimenti! Il rinforzo positivo vale anche per gli adulti! ☺

CONDIVIDI LA LISTA DI COSE DA FARE
Stila una lista di tutte le cose che riguardano la casa e la famiglia che fai abitualmente o che vorresti fare ma non riesci, comprese quelle (poche) che già fa lui che, detto tra me e te, finora hai dato un po’ per scontato (accompagnare i figli a scuola, portare fuori l’immondizia, ecc.) Considerando quindi i tempi a disposizione, il tipo e gli orari di lavoro, le propensioni e le preferenze di ognuno di voi, assegnatevi i compiti e segnateli nel calendario condiviso e bene in vista. In questo modo la scusa del “non lo sapevo” o del “non me lo ricordavo” non sarà più valida…per entrambi!

SEMPLIFICA, SEMPLIFICA, SEMPLIFICA!
Approfitta di questo momento di “ridefinizione dei ruoli” per:
  • eliminare tutto ciò che è rotto, vecchio, scaduto, non più alla moda e che appesantirebbe ulteriormente pulizia e riordino;
  • trovare insieme a lui il posto giusto per ogni cosa, soprattutto per quelle che più spesso rimangono in giro;
  • valutare acquisti utili per organizzare meglio la vostra casa.

SORRIDI! SEI IN BUONA COMPAGNIA
In tutto questo, non dimenticare di farti qualche sana risata. Il fan club “LUI NON MI AIUTA IN CASA” è molto popolato! C’è sicuramente qualcuna che è messa peggio di te! ☺

A TE E' CAPITATO DI INCONTRARE ALTRE TIPOLOGIE DI "CASALINGO"?


Racconta la tua esperienza nei commenti!

 

Mi chiamo Giorgia Sorinelli


Sono una Professional Organizer. Adoro trovare le soluzioni per migliorare l'organizzazione delle mamme indaffarate come me e semplificargli le giornate. Organizzate si diventa! :) Se vuoi conoscermi meglio, seguimi sulla mia pagina Facebook.

2 Comments

  1. Sabrina ha detto:

    Mio marito appartiene senza dubbio al tipo paraocchi: passa sopra enormi montagne di vestiti sulle scale senza batter ciglio … ‘sarebbero da portare sopra dove c’è la lavatrice..’ ‘..lavatrice?!’ …. La raccolta differenziata sotto il lavello si riproduce indisturbata e i panni asciutti se ne vanno da soli nell’armadio … insomma mi ci ritrovo proprio e seguirò sicuramente i tuoi consigli, mal che vada gli comprerò un paio di occhiali nuovi (che sia un problema di diottrie?).

    • Giorgia ha detto:

      Grazie, Sabrina, per la tua condivisione! Mi hai dato una bella idea per il prossimo regalo per mio marito… un controllo alla vista…per togliere ogni dubbio! 🙂

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