Time clearing: elimina il superfluo dal tuo tempo
10 marzo 2017
Organizzare le medicine: consigli e accortezze
24 marzo 2017
Vedi tutto

Come iniziare a liberarsi del superfluo (più stampabile)

Oggi ho deciso di raccontarti di come ho preso confidenza e coraggio nel lasciare andare oggetti dei quali mi ero circondata, a tal punto da regalare anche il mio abito da sposa.

Se ti è capitato di ritrovarti a pulire una casa nuova, non ancora arredata né vissuta ti sarai resa conto che le faccende sulle quali dovevi concentrarti erano vetri, infissi, battiscopa, pavimenti, piastrelle, porte. Ma soprattutto, vetri… senza tende, battiscopa… senza mobili davanti da spostare, pavimenti… senza tappeti, piastrelle… senza accessori appesi, porte… senza ganci multiuso. La sola operazione da fare in quel caso era pulire. Straccio, detergente e olio di gomito. Niente da spostare, niente da lavare a sua volta. Nulla di nulla. Pulizia allo stato puro. Uno spasso!

Sto estremizzando. Lo so! Il motivo è semplice e si spiega così: più riempiamo la casa di oggetti, arredi, decori e più le pulizie di primavera saranno uno SGOMBERO di primavera.

Per evitare di ritrovarti ogni anno a trascorrere fine settimana o, peggio ancora, giorni di ferie tiepidi e soleggiati per rimettere a soqquadro la casa, suggerisco di optare per un lento e costante lavoro di decluttering, ovvero di eliminazione del superfluo.

Iniziare a liberarsi del superfluo... che fatica!


Fino a qualche anno fa questo passaggio mi costava molta fatica. Prendevo in mano gli oggetti e mi facevo mille domande finché non inciampavo in quella che mi avrebbe giustificata a conservarli.
Ora invece, è diventato tutto più semplice, le decisioni più rapide e il sapore dello spazio libero mi riempie di soddisfazione.
Proprio perchè ci sono passata, so bene che, se non sei abituata a fare spazio o se non hai qualcuno al tuo fianco che ti aiuti a farlo, la faccenda si fa complicata.

Ecco perché oggi ti racconto come ho rotto il ghiaccio.

3 passi per iniziare a liberarsi dal superfluo


1) Prenditi il tempo per guardarti attorno

Tutto parte dagli occhi, dall’osservazione di quanto la tua casa contiene. Inizia a fare dei giri di perlustrazione, guardandoti attorno, aprendo cassetti ed armadi. Sforzati di non toccare nulla, devi semplicemente cogliere quanto ormai non appartiene più alla tua routine.

2) Parti dalle cose più ovvie

Nel momento in cui decidi di mollare la presa, prendi di mira le cose ovvie. Quali sono? Le tazze sbeccate, le penne che non scrivono, gli accendini che non accendono, le medicine e gli alimenti scaduti, gli abiti sciupati, le scarpe e le ciabatte arrivate alla fine della loro vita, i calendari e le agende degli anni passati, le grucce in eccesso, borse di plastica e così via.

Per non dimenticarne nessuna, scarica la lista che ho preparato. Ti servirà da guida e potrai aggiungere tutte le voci che fanno al caso tuo.
Stampabile lista per eliminare superfluo

3) Chiudi il cerchio

La fase selettiva è solo una parte del lavoro. L’effetto di benessere finale si raggiunge dopo aver smaltito tutto nel modo giusto. Eccetto rari casi, le cose ovvie hanno come ultima destinazione il bidone della spazzatura. Accertati che ogni oggetto venga gettato nel contenitore adeguato e soprattutto… sigilla quanto prima il sacchetto per evitare ripensamenti dell’ultimo minuto!

La settimana prossima ci dedicheremo all'armadietto delle medicine. Sarà l'occasione per sperimentarsi con il decluttering non troppo aggressivo.

Nel frattempo, stampa la lista e fai qualche giro per casa.
Ho come l'impressione che qualcosa prenderà la via d'uscita...

 

Mi chiamo Giorgia Sorinelli


Sono una Professional Organizer. Adoro trovare le soluzioni per migliorare l'organizzazione delle mamme indaffarate come me e semplificargli le giornate. Organizzate si diventa! :) Se vuoi conoscermi meglio, seguimi sulla mia pagina Facebook.

2 Comments

  1. […] mio ultimo post ti ho parlato della necessità di eliminare quanto di superfluo ci circonda, partendo dalle cose […]

  2. rossella ha detto:

    Ho cominciato il mio decluttering per questioni di stress e risparmio. Ci sono alcune cose che non compro più: pane e biscotti li faccio da me, la cancelleria, uso le penne personalizzate che mi danno i commercianti come gadget, l’acqua in bottiglia, i detersivi…. una liberazione!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *