Se l'asino è riuscito nell'impresa, oltre che per il suo essere per natura cocciuto, è anche perchè:
- ha accolto (non senza resistenze) il cambiamento.
- ha messo in atto un cambio di prospettiva.
CAMBIAMENTO
Ti è mai capitato di sentire che il vestito che fino a qualche mese prima indossavi con disinvoltura e regalità, ad un certo punto ti trasforma nel più goffo ed impacciato degli esseri umani? A meno che tu non abbia sbagliato qualche lavaggio o abbia ingaggiato una sarta esageratamente creativa per qualche modifica, il vestito è sempre lo stesso. Cosa è cambiato, allora?
Quando tu o qualcosa attorno a te cambia,
anche la tua organizzazione sente il bisogno di rifarsi il look (è una metafora… s’intende?!).
Il mondo dell’organizzazione è così,
un mondo in continuo divenire, nel tempo e nello spazio. Nulla è uguale per tutti, né per sempre. Non dà un’unica soluzione, ma cerca LA soluzione che fa il caso tuo.
PUNTO DI VISTA
Nell’organizzazione
non esiste giusto o sbagliato. Anzi, le stridono le orecchie a sentir queste parole.
All’organizzazione piace parlare di
svolta, di
nuova prospettiva, di
punto di vista differente.
Ama gli sguardi curiosi e consapevoli. Adora salire sopra una scala per vedere cosa si vede dall’alto o si diverte a camminare a quattro zampe per respirare l’aria a bassa quota.
Puoi iniziare dalle piccole cose:
- cambia ogni tanto la strada che fai abitualmente;
- osserva le stanze della tua casa dalla parte opposta alla porta;
- chiediti cosa ti fa star bene.
E le scoperte non tarderanno ad arrivare... ☺
Buon cambio di prospettiva!